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L’uomo fumatore potrebbe avere una fertilità compromessa perché:
Risposta corretta!
Il fumo di sigaretta può interferire negativamente sulla fertilità maschile alterando le caratteristiche del liquido seminale: gli spermatozoi dei fumatori possono essere meno veloci e meno numerosi, riducendo la loro capacità di fecondare l’ovocita.
Risposta errata!
La risposta corretta è: A. Gli spermatozoi diminuiscono e diventano più lenti
Il fumo di sigaretta può interferire negativamente sulla fertilità maschile alterando le caratteristiche del liquido seminale: gli spermatozoi dei fumatori possono essere meno veloci e meno numerosi, riducendo la loro capacità di fecondare l’ovocita.
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Perché la pelle di chi fuma è più spenta e più rugosa?
Risposta corretta!
Le diverse tossine contenute nel tabacco accelerano alcuni processi di invecchiamento, aumentano la liberazione di radicali liberi, molecole responsabili dello stress ossidativo e conseguentemente dell'invecchiamento della pelle.
Risposta errata!
La risposta corretta è: B. Perché il fumo favorisce il processo di invecchiamento delle cellule.
Le diverse tossine contenute nel tabacco accelerano alcuni processi di invecchiamento, aumentano la liberazione di radicali liberi, molecole responsabili dello stress ossidativo e conseguentemente dell'invecchiamento della pelle.
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Quale tra le seguenti affermazioni sul monossido di carbonio è falsa?
Risposta corretta!
Il monossido di carbonio è un gas tossico, incolore, inodore, insapore, non irritante, che per la sua caratteristica di legarsi all’emoglobina del sangue al posto dell’ossigeno, riduce la capacità dell’emoglobina di trasportare l’ossigeno ai tessuti. Non è un gas irritante
Risposta errata!
La risposta corretta è: B. Il monossido di carbonio è un gas irritante
Il monossido di carbonio è un gas tossico, incolore, inodore, insapore, non irritante, che per la sua caratteristica di legarsi all’emoglobina del sangue al posto dell’ossigeno, riduce la capacità dell’emoglobina di trasportare l’ossigeno ai tessuti. Non è un gas irritante
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Fumare poche sigarette al giorno non mette a rischio la salute:
Risposta corretta!
I rischi derivanti dal fumo di tabacco non sono strettamente e direttamente proporzionali al numero di sigarette fumate e anche una sola sigaretta al giorno nel corso degli anni comporta dei rischi.
Risposta errata!
La risposta corretta è: C. Falso
I rischi derivanti dal fumo di tabacco non sono strettamente e direttamente proporzionali al numero di sigarette fumate e anche una sola sigaretta al giorno nel corso degli anni comporta dei rischi.
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Entro 3-9 mesi dall’ultima sigaretta fumata:
Risposta corretta!
I cambiamenti sono progressivi, per cui dopo le prime settimane ci si accorge di avere più fiato, più energia e una maggiore voglia di fare; entro 3-9 mesi la respirazione migliora e la funzione polmonare aumenta del 20-30%. Il rischio d’infarto è ridotto del 50% dopo 1 anno dalla cessazione. Il rischio di sviluppare un cancro al polmone è ridotto del 30-50% dopo 10 anni dalla cessazione.
Risposta errata!
La risposta corretta è: C. La respirazione migliora e la funzione polmonare aumenta del 20-30%
I cambiamenti sono progressivi, per cui dopo le prime settimane ci si accorge di avere più fiato, più energia e una maggiore voglia di fare; entro 3-9 mesi la respirazione migliora e la funzione polmonare aumenta del 20-30%. Il rischio d’infarto è ridotto del 50% dopo 1 anno dalla cessazione. Il rischio di sviluppare un cancro al polmone è ridotto del 30-50% dopo 10 anni dalla cessazione.
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I pericoli associati al fumo di tabacco in gravidanza:
Risposta corretta!
I pericoli associati al fumo in gravidanza sono tanti e comportano un aumento di rischio di parto prematuro, di aborto spontaneo e di gravidanza extrauterina. Il fumo, inoltre, può danneggiare direttamente il feto poiché fumando il monossido di carbonio attraversa la barriera placentare riducendo l’apporto di ossigeno, essenziale per la corretta crescita del bambino. Smettere di fumare durante la gravidanza previene, perciò, molti problemi pre e post natali.
Risposta errata!
La risposta corretta è: A. Riguardano l’accrescimento del feto e lo sviluppo fisico del bambino
I pericoli associati al fumo in gravidanza sono tanti e comportano un aumento di rischio di parto prematuro, di aborto spontaneo e di gravidanza extrauterina. Il fumo, inoltre, può danneggiare direttamente il feto poiché fumando il monossido di carbonio attraversa la barriera placentare riducendo l’apporto di ossigeno, essenziale per la corretta crescita del bambino. Smettere di fumare durante la gravidanza previene, perciò, molti problemi pre e post natali.
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I sintomi dell’astinenza da nicotina
Risposta corretta!
I sintomi della dipendenza da nicotina non si presentano a tutti nello stesso modo. L’astinenza è soggettiva nella durata, nella sintomatologia e nell’intensità. É il segnale che il corpo si sta liberando dalla nicotina.
Risposta errata!
La risposta corretta è: A. Sono molto soggettivi
I sintomi della dipendenza da nicotina non si presentano a tutti nello stesso modo. L’astinenza è soggettiva nella durata, nella sintomatologia e nell’intensità. É il segnale che il corpo si sta liberando dalla nicotina.
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Dopo aver smesso di fumare:
Risposta corretta!
Quando si smette di fumare è necessario evitare di mettere alla prova la propria tenacia pensando, erroneamente, di poter controllare la seduzione delle sigarette. Fare anche un solo tiro può riavvicinare alle sigarette fino a ricominciare a fumare.
Se in un momento particolare capita di cedere alla sigaretta non bisogna drammatizzare e considerarsi sconfitti ma riprendere il percorso di cessazione con determinazione.
Risposta errata!
La risposta corretta è: C. Bisogna evitare il contatto con i prodotti contenenti tabacco o nicotina
Quando si smette di fumare è necessario evitare di mettere alla prova la propria tenacia pensando, erroneamente, di poter controllare la seduzione delle sigarette. Fare anche un solo tiro può riavvicinare alle sigarette fino a ricominciare a fumare.
Se in un momento particolare capita di cedere alla sigaretta non bisogna drammatizzare e considerarsi sconfitti ma riprendere il percorso di cessazione con determinazione.
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Quando si smette di fumare, i sintomi dell’astinenza (es. ansia, irritabilità, insonnia):
Risposta corretta!
I sintomi dell’astinenza tra cui si annoverano ansia, irritabilità, depressione, difficoltà di concentrazione, insonnia etc., che alcuni fumatori sperimentano quando smettono di fumare, sono alquanto soggettivi nell’intensità, nella durata e nella sintomatologia. Ci sono fumatori che sperimentano maggiormente tali sintomi nelle 24-48 ore dalla cessazione e altri che li sperimentano a distanza di tempo dalla cessazione, chi li percepisce di più e chi di meno. L’importante è saper gestire la crisi d’astinenza mettendo in atto le strategie per fronteggiarla e superarla come cambiare le proprie abitudini, evitare le situazioni associate alla sigaretta, coltivare un hobby.
Risposta errata!
La risposta corretta è: B. Sono alquanto soggettivi per intensità, durata e sintomatologia
I sintomi dell’astinenza tra cui si annoverano ansia, irritabilità, depressione, difficoltà di concentrazione, insonnia etc., che alcuni fumatori sperimentano quando smettono di fumare, sono alquanto soggettivi nell’intensità, nella durata e nella sintomatologia. Ci sono fumatori che sperimentano maggiormente tali sintomi nelle 24-48 ore dalla cessazione e altri che li sperimentano a distanza di tempo dalla cessazione, chi li percepisce di più e chi di meno. L’importante è saper gestire la crisi d’astinenza mettendo in atto le strategie per fronteggiarla e superarla come cambiare le proprie abitudini, evitare le situazioni associate alla sigaretta, coltivare un hobby.
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Ridurre gradualmente il numero delle sigarette come strategia per smettere di fumare:
Risposta corretta!
Ridurre gradualmente il numero di sigarette o smettere definitivamente dalla sera alla mattina sono modalità del tutto soggettive, dipende dai singoli casi e dal grado di dipendenza fisica. Tuttavia, ridurre gradualmente il numero di sigarette per arrivare alla cessazione può avere importanti benefici: può abituare mente e corpo ad abbandonare gradatamente le sigarette e a lenire così i sintomi dell’astinenza.
Risposta errata!
La risposta corretta è: B. Aiuta a lenire i sintomi dell’astinenza
Ridurre gradualmente il numero di sigarette o smettere definitivamente dalla sera alla mattina sono modalità del tutto soggettive, dipende dai singoli casi e dal grado di dipendenza fisica. Tuttavia, ridurre gradualmente il numero di sigarette per arrivare alla cessazione può avere importanti benefici: può abituare mente e corpo ad abbandonare gradatamente le sigarette e a lenire così i sintomi dell’astinenza.
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Smettere di fumare comporta benefici:
Risposta corretta!
Parlare di salute significa parlare del benessere fisico, ma anche psicologico e sociale. Smettere di fumare determina un miglioramento complessivo in queste tre aree che sono correlate tra di loro. Sentirsi meglio a livello fisico significa anche sentirsi più autonomi, energici e vitali. Questa sensazione genera un aumento dell’autostima che si manifesta anche nella propria vita relazionale.
Risposta errata!
La risposta corretta è: C. A livello fisico, psicologico e sociale
Parlare di salute significa parlare del benessere fisico, ma anche psicologico e sociale. Smettere di fumare determina un miglioramento complessivo in queste tre aree che sono correlate tra di loro. Sentirsi meglio a livello fisico significa anche sentirsi più autonomi, energici e vitali. Questa sensazione genera un aumento dell’autostima che si manifesta anche nella propria vita relazionale.
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Nel percorso per smettere di fumare bisogna stabilire una data a partire dalla quale non fumare più. Questa data:
Risposta corretta!
Quando si matura la decisione di smettere di fumare è necessario scegliere una data ben precisa e non particolarmente lontana nel tempo, al massimo qualche settimana da inizio percorso.
È importante non scegliere un giorno qualsiasi, dovrebbe essere un giorno in cui non si è molto impegnati e stressati, in cui ci si può occupare di qualcosa di piacevole, in cui non si prospettano situazioni che inducano a cercare la sigaretta e che potrebbero ostacolare il tentativo. Bisogna comunicare questa data a parenti ed amici, il sostegno delle persone care è fondamentale.
Risposta errata!
La risposta corretta è: A. Non deve essere troppo lontana nel tempo
Quando si matura la decisione di smettere di fumare è necessario scegliere una data ben precisa e non particolarmente lontana nel tempo, al massimo qualche settimana da inizio percorso.
È importante non scegliere un giorno qualsiasi, dovrebbe essere un giorno in cui non si è molto impegnati e stressati, in cui ci si può occupare di qualcosa di piacevole, in cui non si prospettano situazioni che inducano a cercare la sigaretta e che potrebbero ostacolare il tentativo. Bisogna comunicare questa data a parenti ed amici, il sostegno delle persone care è fondamentale.
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Quanta formaldeide, sostanza tossica e cancerogena, si libera in aria in un anno dalla combustione delle sigarette?
Risposta corretta!
Il fumo di tabacco contribuisce a inquinare l’atmosfera con migliaia di tonnellate di sostanze cancerogene, tossiche e gas serra. Tra le sostanze tossiche liberate in un anno ci sono 3-6 mila tonnellate di formaldeide oltre che grandi quantità di gas serra come l’anidride carbonica, il metano e ossidi di azoto. La formaldeide è responsabile di irritazione oculare e delle vie respiratorie e può favorire il carcinoma della rinofaringe (o carcinoma nasofaringeo), il tumore della gola e la leucemia.
Risposta errata!
La risposta corretta è: B. 3-6 mila tonnellate di formaldeide
Il fumo di tabacco contribuisce a inquinare l’atmosfera con migliaia di tonnellate di sostanze cancerogene, tossiche e gas serra. Tra le sostanze tossiche liberate in un anno ci sono 3-6 mila tonnellate di formaldeide oltre che grandi quantità di gas serra come l’anidride carbonica, il metano e ossidi di azoto. La formaldeide è responsabile di irritazione oculare e delle vie respiratorie e può favorire il carcinoma della rinofaringe (o carcinoma nasofaringeo), il tumore della gola e la leucemia.
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Quanti ingredienti sono contenuti nelle sigarette?
Risposta corretta!
Ogni sigaretta contiene circa 600 ingredienti dalla cui combustione originano più di 7.000 sostanze dannose per la salute di cui almeno 70 cancerogene. Per conoscere gli ingredienti contenuti nei prodotti del tabacco, nelle sigarette elettroniche e nei contenitori di liquido di ricarica puoi consultare il portale del Ministero della Salute: https://www.ingredientiprodottideltabacco.it/
Risposta errata!
La risposta corretta è: C. Circa 600
Ogni sigaretta contiene circa 600 ingredienti dalla cui combustione originano più di 7.000 sostanze dannose per la salute di cui almeno 70 cancerogene. Per conoscere gli ingredienti contenuti nei prodotti del tabacco, nelle sigarette elettroniche e nei contenitori di liquido di ricarica puoi consultare il portale del Ministero della Salute: https://www.ingredientiprodottideltabacco.it/
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Tra gli ingredienti della sigaretta si trova anche il polonio 210, che é:
Risposta corretta!
Il polonio 210 è una sostanza radioattiva che deriva dai fertilizzanti utilizzati nelle piantagioni di tabacco e rientra tra le almeno 70 sostanze presenti nel fumo di sigaretta riconosciute come cancerogene. Per conoscere gli ingredienti contenuti nei prodotti del tabacco, nelle sigarette elettroniche e nei contenitori di liquido di ricarica puoi consultare il portale del Ministero della Salute: https://www.ingredientiprodottideltabacco.it/
Risposta errata!
La risposta corretta è: B. Una sostanza radioattiva
Il polonio 210 è una sostanza radioattiva che deriva dai fertilizzanti utilizzati nelle piantagioni di tabacco e rientra tra le almeno 70 sostanze presenti nel fumo di sigaretta riconosciute come cancerogene. Per conoscere gli ingredienti contenuti nei prodotti del tabacco, nelle sigarette elettroniche e nei contenitori di liquido di ricarica puoi consultare il portale del Ministero della Salute: https://www.ingredientiprodottideltabacco.it/
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Quale tra le seguenti affermazioni è corretta
Risposta corretta!
Gettare i mozziconi a terra non è solamente una questione di decoro ma un importante problema ambientale che comporta gravi danni a breve e a lungo termine. Per questo è vietato dalla legge che prevede multe e in alcuni casi conseguenze penali fino all’arresto, come nel caso, per esempio, in cui si prefiguri come ‘getto di cose pericolose’
Risposta errata!
La risposta corretta è: C. Gettare i mozziconi a terra è vietato dalla legge
Gettare i mozziconi a terra non è solamente una questione di decoro ma un importante problema ambientale che comporta gravi danni a breve e a lungo termine. Per questo è vietato dalla legge che prevede multe e in alcuni casi conseguenze penali fino all’arresto, come nel caso, per esempio, in cui si prefiguri come ‘getto di cose pericolose’